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Immagini del cambiamento in Emilia-Romagna NEW! DOWNLOAD FREE
Patrizia Gabellini con Andrea Di Giovanni, Caterina Gfeller, Marco Mareggi
Questa ricerca è stata svolta da un gruppo del DiAP Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, per conto della Regione Emilia-Romagna in accompagnamento alla redazione del nuovo Piano territoriale regionale, approvato nel febbraio 2010.
Il passaggio fondamentale è stato considerare il territorio non come una somma di luoghi ma come un sistema, con la consapevolezza che solo valorizzando le specifiche differenze, capacità e ricchezze sarà possibile raccogliere con successo la sfida del nuovo Piano.
Si è quindi cercato di interpretare la regione lasciando sullo sfondo le partizioni amministrative, non solo provinciali e comunali ma anche regionali, per meglio restituire i livelli di interazione e integrazione all’interno del territorio regionale, da un lato, e il ruolo di cerniera dell’Emilia-Romagna in Italia e in Europa, dall’altro.
Con il Piano territoriale regionale si è posto l’accento sulle priorità attorno alle quali impostare il lavoro per i prossimi anni: innovazione, sviluppo sostenibile, questione ambientale, economia verde; posizionamento dell’Emilia-Romagna ai più alti livelli funzionali nell’Europa allargata e nelle relazioni con l’Area mediterranea, l’Est europeo e l’Asia; semplificazione amministrativa e riordino delle istituzioni anche in dimensione regionale; costruzione di sistemi integrati di relazioni.
Per il volume si è scelta la veste di “atlante ibrido”, ovvero di raccolta di carte che rappresentano su base geografica alcuni connotati economici, sociali e culturali dell’Emilia-Romagna, preferendo uno stile composito e sintetico, interpretativo più che descrittivo, volutamente tendenzioso, allo scopo di meglio fissare l’immagine di un territorio che sta cambiando.
• NEW!
Il volume é integralmente scaricabile sotto la voce "Download", in alto a destra della presentazione.
CONTENTS
Prefazione
Vasco Errani
Il racconto visivo del Piano territoriale regionale
Patrizia Gabellini
Vedere una regione attraente
• Una piattaforma europea
• Il supporto di natura e storia
• Capisaldi e relazioni
Visione trasversale 1: città metropolitana bolognese
• Per Bologna si passa
• A Bologna si studia
• A Bologna si scambia
• Con Bologna si fa logistica nazionale
• Con Bologna si fa sistema fieristico europeo
• Con Bologna si fa eccellenza in sanità e benessere
Visione trasversale 2: città-territorio emiliana
• Il core industriale
• Dentro l’economia mondo
• Parma, agroalimentare internazionale
• Reggio Emilia, imprenditori dal mondo
• Abitanti che crescono
• Un nuovo welfare
• Modena, terra di motori
• Ferrovie per le merci
• Prospettiva ferroviaria
Visione trasversale 3: città multipolare romagnola
• Stagioni: abitare la costa
• Ravenna, hub portuale
• Multipolarità
• Forlì-Cesena, un agroalimentare postmoderno
• Intercettare le reti lunghe
• Sostenere le relazioni metropolitane
• Rimini, più dimensioni
• Progettare la trasversalità
Visione trasversale 4: città polarizzate di frontiera
• Piacenza, polo energetico
• Piacenza, porta sul Po
• Calendari annuali
• Ferrara, città d’arte e cultura
• Ferrovie interregionali
• La traversa Cispadana
• Un’economia per le terre-acque
• Un’infrastruttura ambientale nel Delta
Visione trasversale 5: un parco europeo
• Appennini diversi
• Reti antiche e postmoderne
• Una morbida collina
• Turismi
Note a margine sulla comunicazione visiva
Patrizia Gabellini
Bibliografia e siti web
a cura di Marco Mareggi
ABOUT THE AUTHORS
Patrizia Gabellini, architetto, è professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano. Sui temi della rappresentazione visiva ha lavorato in qualità di responsabile del Disegno e della comunicazione del Prg di Roma (2000) e scritto nei suoi libri Il disegno urbanistico (1996), Tecniche urbanistiche (2001), Fare urbanistica (2010). Attualmente è Assessore all’Urbanistica Ambiente Qualità urbana e Città storica del Comune di Bologna.
Andrea Di Giovanni, architetto e dottore di ricerca, è ricercatore in urbanistica presso il DiAP Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano. Insegna presso la Scuola di Architettura e Società dello stesso Ateneo. È autore di saggi su riviste nazionali e internazionali. Ha pubblicato recentemente: Spazi comuni. Progetto urbanistico e vita in pubblico nella città contemporanea (2010).
Caterina Gfeller, architetto e graphic designer, è specializzata in rappresentazione del territorio e presentazione del progetto. Ha collaborato alla redazione di piani locali e territoriali, come consulente di amministrazioni pubbliche e del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, presso il quale tiene seminari di grafica e disegno urbanistico.
Marco Mareggi, architetto, è dottore di ricerca e insegna alla Scuola di Architettura e Società del Politecnico di Milano. Svolge attività di ricerca, consulenza e formazione in Italia e all’estero in materia di analisi e progettazione urbana spaziale e temporale e di politiche temporali urbane. È autore di saggi su riviste nazionali e internazionali. Ha pubblicato recentemente: Ritmi urbani (2011).
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