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Planum News 05.2017 | CfP Territori competitivi e progetti di reti_banner

6 July 2017 – 8 July 2017

CfP II FESTIVAL DELLE CITTA' METROPOLITANE 2017 - INU
Progetto Paese 'Territori competitivi e progetto di reti'
Napoli, 5-8 Luglio 2017

Napoli, Italia
• Università degli Studi di Napoli Federico II
• SCADENZA PER LA CONSEGNA DEI PAPER: 15 Giugno 2017
• Palazzo Gravina, DiARC - Dipartimento di Architettura 



LA CONFERENZA INTERNAZIONALE
Le città metropolitane e i loro piani strategici hanno, tra gli obiettivi principali quello della “promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione” dentro una prospettiva di “sviluppo strategico del territorio metropolitano”. Le reti devono essere dunque una componente qualificante e trainante della loro azione strategica per costruire territori sempre più competitivi a scala nazionale e internazionale, ma anche qualificati dal punto di vista ambientale, dell’abitabilità e della coesione sociale. Queste reti d’altronde svolgono un ruolo rilevante nella costruzione e nel consolidamento di altre reti, come quelle dei nodi intermodali e logistici, delle grandi e piccole centralità, degli attrattori storici, culturali e ambientali, dei cluster dell’innovazione scientifica e tecnologica. Tuttavia l’attuale dotazione di reti delle città metropolitane esprime condizioni di arretratezza che costituiscono un’anomalia genetica il cui superamento è una priorità nazionale. Flussi di persone e merci, di energia e dati, di acque e rifiuti, flussi materiali e immateriali, biologici e vegetali, attraversano infatti le nostre città metropolitane in modo frammentario e sussultorio, incapaci di garantire quelle continuità, relazioni e intensità che possono renderle motori di sviluppo innovativo, attrattive e resilienti. La costruzione quindi di un telaio incrementale e integrato di infrastrutture della mobilità veloce e lenta, tecnologiche ed energetiche, blu e verdi, costituisce un impegno ineludibile per il governo e per le città metropolitane in quella prospettiva di Progetto-Paese che l’INU ha delineato a livello nazionale con il Congresso di Cagliari del 2016. In questo quadro il ruolo delle infrastrutture della mobilità, a partire da quelle ferroviarie e portuali, assume una centralità indiscutibile per il Paese. La strategia dei grandi corridoi ferroviari a scala nazionale ed europea, la riorganizzazione delle priorità realizzative relative alle grandi infrastrutture stradali, la nuova legge sulla portualità e la logistica, la Strategia energetica nazionale e l’Agenda digitale sollecitano inoltre una nuova governance multilivello di scala metropolitana. MIT, autorità portuali, RFI, ANAS, aziende del trasporto pubblico, Enel, per citare i principali attori, devono essere chiamati dalle città metropolitane a costruire attraverso strategie integrate le necessarie convergenze programmatiche, progettuali e gestionali per la costruzione di reti infrastrutturali adeguate per territori sempre più competitivi. Strategie d’altronde che debbono garantire necessarie coerenze e interazioni virtuose con le reti ecologiche, energetiche e della mobilità locale, nonché scelte efficaci sui rapporti tra città e porto, la riorganizzazione localizzativa dei grandi depositi di combustibili fossili, le connessioni dell’”ultimo miglio” e il ripensamento dei waterfront urbani, i rapporti tra porti, retroporti e interporti. Il 2° Festival delle città metropolitane e il convegno mettono al centro della discussione e della proposta questo grande tema nazionale di ammodernamento, razionalizzazione e integrazione delle reti infrastrutturali come uno dei “Progetti per il festival città metropolitane Napoli, 6-8 luglio 2017 territoricompetitivi progettidireti Paese” che l’INU intende proporre e condividere con gli attori istituzionali, imprenditoriali e sociali. Saranno accettate le ricerche che studiano le politiche di sostegno alla competitività delle aree metropolitane, i loro potenziali di sviluppo, tecniche e metodi di pianificazione anche in modo comparativo, che presentino quadri conoscitivi dei fattori di rilevanza metropolitana, concorrenti alle condizioni di benessere delle popolazioni e qualità dell’ambiente.

I TEMI DELLE SESSIONI
 INTEGRAZIONE 
Per affrontare i grandi problemi contemporanei in un mondo globalizzato che ridimensiona il vecchio continente e vede affacciarsi da protagonisti sulla scena mondiale il dinamismo dei paesi in via di sviluppo, il tema dell’integrazione è centrale. Esplorare il potenziale contenuto nelle molteplici risorse delle concentrazioni urbane, individuando gli esempi virtuosi di integrazione tra generazione di valore, valorizzazione dell’identità storica e sistemi di spazi pubblici mostrando panorami articolati di attività proiettate nello spazio ad esse più o meno armonizzate. Le reti verdi e blu e il sostrato ambientale e paesaggistico, sempre più integrati all’infrastruttura urbana nella proiezione della metropoli nell’area vasta, costituiscono il palinsesto necessario per lo sviluppo di nuove logiche territoriali e di adattamento climatico al fine di ottenere metropoli resilienti
• GOVERNANCE
La tessitura di reti di cooperazione che attingono dalle intelligenze e dalle risorse degli attori metropolitani responsabili rende necessario accettare ad ogni livello lo stile della pianificazione e l’approccio strategico per individuare obiettivi concreti ed avanzati capaci di coinvolgere l’arco più esteso delle componenti sociali. E’ importante creare organizzazioni efficienti e stabilire modalità di cooperazione interistituzionale leale e efficace, con razionale distribuzione dei compiti e delle responsabilità per la costruzione di nuove governance e geografie istituzionali. Tale mosaico costituisce anche l’ambiente attrattivo per la popolazione, favorevole allo sviluppo della cultura e delle conoscenze, amico della competizione, accogliente delle diversità e sostegno degli svantaggiati. E’ fondamentale in questo contesto individuare: da una parte le risorse finanziarie e le modalità per mettere in moto le città metropolitane anche in una logica di economia circolare; dall’altra, gli scarti territoriali, il disagio abitativo, le periferie, il degrado paesaggistico, le aree inquinate e malsane e mettere a punto risorse e strumenti efficaci per il loro recupero valutando comparativamente strategie d’intervento e soluzioni possibili. Bisogna utilizzare le risorse finanziare più adeguate e la capacità conoscitiva e risolutive del progetto urbanistico verificato nei casi esemplari. 
• INNOVAZIONE
L’innovazione è un fattore che occorre per adattarsi ai compiti di sviluppo e coesione delle grandi città, selezionare le materie idonee ad essere affrontate alla scala vasta e che connotino il ruolo della città metropolitana in rapporto alla sua comunità d’interessi e valori. Basandosi sulla conoscenza dei metodi di pianificazione radicati nelle nostre esperienze nazionali, occorre coniugarle con le più avanzate teorie internazionali e le innovazioni tecnologiche per ottenere uno strumento efficace nel determinare le trasformazioni territoriali necessarie per la rigenerazione urbana e lo sviluppo sostenibile. Occorre altresì inserire il livello di pianificazione metropolitana nel sistema di pianificazione multilivello con spirito di complementarietà e leale collaborazione. Innovazione dei territori metropolitani significa anche cercare le interpretazioni e le best practices al livello nazionale ed internazionale che consentano la comprensione delle metropoli nelle loro singolarità e novità, nelle espressioni più favorevoli al progresso ed ai modi di vita contemporanei. 

SCADENZE 
• 15 Giugno: invio del paper secondo il format allegato.
2 le opzioni per il format: 1) format breve, di max 2000 parole e max 2 immagini jpeg 300dpi inviata separatamente al testo; 2) format esteso, max 4000 parole e max 1 immagine jpeg 300dpi inviata separatamente al testo. Entrambe le tipologie di paper, in italiano o in inglese, vanno inviate a: 2festivalcittàmetropolitane@inu.it, indicando nell’oggetto: Cognome_nome sessione
• 22 Giugno: comunicazione dell' accettazione del paper.

ATTI
Gli Atti del Convegno verranno pubblicati sulla rivista scientifica Quaderni INU-Planning Notebooks, Inu Edizioni. 

QUOTA DI ISCRIZIONE
La quota di iscrizione da versare tramite bonifico contestualmente all’invio del paper è di
• 150 € per i relatori non soci INU;
• 100 € per i relatori soci INU;
• 40 € per studenti (per la sola partecipazione e compresa iscrizione INU per il 2017)
• 50 € per gli uditori.

La quota di iscrizione è da versare attraverso bonifico bancario intestato a ISTITUTO NAZIONALE DI URBANISTICA- SEZIONE CAMPANIA - Banca CARIPARMA E PIACENZA, Ag. 3 di Napoli.
IBAN: IT19Z0623003539000035313974, indicando come causale: “iscrizione Call 2° Festival Città Metropolitane”.
La ricevuta andrà inviata per e-mail a 2festivalcittàmetropolitane@inu.it, contestualmente al paper. Nel caso che il paper non venisse accettato, la quota di iscrizione verrà restituita.

RESPONSABILI SCIENTIFICI
Francesco Domenico Moccia e Marichela Sepe

Event schedule:

  • Start: 07-06-2017
  • End: 07-08-2017.