Progetto urbanistico e risorse scarse.
Il Piano di Governo del Territorio
di Cernusco sul Naviglio

Gli effetti diretti della crisi economica globale sulla vita delle città hanno modificato profondamente le condizioni del progetto urbanistico, incidendo sia sulla prassi amministrativa che sulle consuetudini tecniche più consolidate. Eppure queste nuove condizioni rendono il progetto per la città non solo ancora possibile, quanto profondamente necessario.
La prima essenziale responsabilità del progetto consiste nel riconoscimento selettivo delle risorse esistenti, nella valutazione della loro disponibilità al cambiamento e adattamento e ad essere trattate come elementi centrali di riorganizzazione e di ricomposizione della città.

L'esperienza del Piano di Governo del Territorio del Comune di Cernusco sul Naviglio, restituita dagli autori attraverso i principali passaggi tecnici, racconta di come in questa prospettiva, il progetto urbanistico abbia interpretato la scarsità di risorse come un'occasione per riorientare le scelte politiche e amministrative, per governare il cambiamento con realismo senza rinunciare ad una visione strategica d'insieme della città.

CONTENTS

PREMESSA
Fare urbanistica in tempi di crisi

PARTE 1. ESPERIENZA E PROGETTO
Piano di Governo del Territorio: una sperimentazione necessaria

Progettare in regime di risorse scarse
• Cernusco sul Naviglio: una città straordinariamente normale
• Il passato come scenario strategico
• Il futuro, l’incertezza e la necessità del Piano

Approfondimenti
Box 1. Infrastrutture e mobilità: domanda, offerta e temi critici
Box 2. La pianificazione sovracomunale
Box 3. Offerta residua
Box 4. Consumo di suolo
Box 5. Processi di ascolto e progetto di politiche nel PGT di Cernusco

La costruzione del Piano
• Formazione dell’ufficio di Piano
• Indagini preliminari sullo stato della pianificazione
• Comunicazione e redazione
• Impostazione unitaria del Piano
• Informazioni e immagini del territorio
• Popolazioni residenti e in movimento
• Indagini sulla qualità della città fisica
• Disciplina della città consolidata
• Partizione del territorio e unitarietà del disegno
• Compensazione e perequazione
• Approvazione e perfezionamento del Piano

PARTE 2. MATERIALI
Documento di Piano
• I temi strategici
• Il disegno d’insieme del Documento di Piano: 7 progetti per la città
• Il parco storico monumentale della Martesana
• Il parco sovracomunale delle Cave
• Il centro cittadino
• La città delle imprese
• La ricomposizione della città consolidata
• La città dello sport e delle associazioni
• Gli orti di Cernusco

Piano dei Servizi
• Il disegno d’insieme del Piano dei Servizi
• I temi
• Le azioni e le regole
• Gestione e sostenibilità del Piano
Piano delle Regole
Il disegno e la disciplina del Piano delle Regole
Disposizioni del Piano

PARTE 3. CONTRIBUTI
• Scelte tecniche, decisioni politiche, domanda della società:
una discussione con la Giunta comunale 
di G. Alberio e C. Calvaresi
• Infrastrutture e mobilità 
di P. Malgeri
Box 6. Mobilità: uno scenario in evoluzione
Box 7. Interventi alla scala sovracomunale
Box 8. Scenario di progetto
• Due passi avanti, uno indietro.
La valutazione ambientale strategica,opportunità o esercitazione? 
di P. Pileri


ABOUT THE AUTHORS
Antonio Longo (Milano 1966), architetto, è ricercatore di progettazione urbanistica e territoriale presso il Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, dove è docente presso la Scuola di Architettura e Società. I suoi interessi di ricerca sono centrati in particolare sul disegno urbanistico, sul progetto degli spazi aperti e del paesaggio, sull'innovazione delle forme del progetto. 
Alessandro Alì (Catanzaro 1968), architetto, svolge atività di progettazione urbanistica e architettonica a Milano, occupandosi in particolare di piani comunali, progetti di paesaggio e infrastrutture. Ha collaborato alla progettazione dei piani di Bergamo e Venezia e ha sviluppato numerosi progetti urbanistici per piccole e medie città italiane.